Si terrà l’11 giugno 2020, alle ore 11.00, il Webinar organizzato da Axis Commnunications dedicato alle potenzialità dell'Audio for Security.
La domanda è una: è sufficiente la sola telecamera di videosorveglianza a fungere da deterrente e a proteggere dal crimine l’area presidiata? In un tempo in cui è di moda l’assistente virtuale – al quale parliamo e il quale, a sua volta, ci risponde – anche i sistemi di sicurezza sono chiamati a evolvere, diventando strumenti altrettanto interattivi e intelligenti.
Sul tema, Axis Commnunications ha organizzato un Webinar sull’Audio for Security – in programma il prossimo 11 giugno, alle ore 11.00 – dedicato all’esplorazione di tutte le sue potenzialità.
Nel frattempo, Pietro Tonussi e Andrea Monteleone – rispettivamente Business Development Manager Sud Europa e National Sales Manager Italy di Axis Communications – anticipano per noi alcuni contenuti dell’appuntamento virtuale. A loro la parola.
A quale bisogno di sicurezza risponde il sistema audio?
Al bisogno di anticipare per mezzo della voce, di avvisare con chiarezza che si è verificata una situazione anomala. Il sistema audio, a differenza del sistema di videosorveglianza, in qualsiasi contesto venga inserito, è uno strumento attivo. E la possibilità di comunicare a livello bidirezionale con chi, ad esempio, si è introdotto illecitamente all’interno del sito da proteggere, non solo ha la funzione di deterrenza, ma garantisce un livello più alto di sicurezza.
In che modo la fase 2 dell’emergenza Covid-19 spinge verso una maggiore diffusione dei sistemi audio-video integrati?
La pandemia da coronavirus ha portato una nuova e importate esigenza, per i punti vendita e, più in generale, per tutti i luoghi pubblici: controllare il flusso di pubblico, l’ingresso, nei locali, di un solo cliente alla volta, il mantenimento della distanza di sicurezza e dell’utilizzo dei dispositivi di protezione individuale. Controllo che può essere effettuato dalle telecamere di videosorveglianza, grazie alle funzioni di video analisi a bordo. E il sistema audio integrato, qualora le telecamere rilevino comportamenti non in linea, può intervenire con annunci correttivi, che fungono da monito, da invito a rispettare le regole.
Perché un sistema audio IP? Quali vantaggi offre rispetto all’analogico?
I tratti distintivi dei sistemi audio IP ricalcano, sostanzialmente, quelli delle telecamere di rete, primo fra tutti la qualità stessa dell’audio. Che, nel caso di soluzioni digitali, è superiore. Non necessitando, poi, di cablaggio fisico, tipico dei sistemi analogici, consentono una riduzione dei costi e una maggiore semplicità di installazione. Il sistema audio IP, inoltre, è flessibile e scalabile, dunque facilmente adattabile a qualsiasi bisogno espresso dal cliente. Caratteristiche – queste – che consentono di installare speaker esattamente dove vi è una specifica esigenza: ad esempio, in quei punti del negozio in cui si desidera incentivare l’acquisto di determinati articoli, accompagnando il cliente con musica di sottofondo, oppure in quelle aree particolarmente a rischio sotto il profilo security, dove l’audio gioca il ruolo di deterrente.
Guardiamo al mercato dell’audio IP con funzione di deterrenza: qual è, in questo momento, il suo scenario?
Se quello dell’audio è, di per sé, un mercato molto ampio e ormai maturo, il mercato dell’audio IP è, invece, più giovane. Axis ha iniziato a immettere sul mercato i primi sistemi audio IP tre anni fa. E, da allora, di strada ne abbiamo fatta, sia in termini di evoluzione tecnologica che dal punto di vista meramente commerciale. Sempre più, ci si sta rendendo conto del valore della deterrenza del sistema audio coniugato al sistema video, in risposta all’esigenza di ridurre il più possibile azioni e intrusioni illecite e qualsiasi tipo di perdita, riferita a un centro commerciale, negozio o sito industriale.
Quali soluzioni audio IP propone Axis?
Il ventaglio è ampio e comprende soluzioni per applicazioni di sicurezza – con funzione di deterrenza, appunto – safety, background music e public announcement. Abbiamo speaker di varie forme, da interno e da esterno, microfoni IP e, in più, tutti gli accessori che completano il sistema. Ma l’aspetto più importante della nostra offerta, al di là della parte hardware, è tutta la piattaforma software, pronta per integrare l’audio con qualsiasi sistema già esistente.
Quali sono le peculiarità dei vostri sistemi?
Innanzitutto, sono facili da integrare, sia all’interno di sistemi video sia all’interno di sistemi antintrusione. Possiedono il protocollo di rete SIP – Session Initiation Protocol, per mezzo del quale è possibile anche l’integrazione all’interno di centralini telefonici, IP e non. E poi tutti i nostri prodotti audio IP sono stati sottoposti ai penetration test, per testarne il grado di sicurezza cyber. Infine, grazie all’ACAP – Axis Camera Application Platform, piattaforma aperta, che consente di aggiungere analitiche e applicazioni Axis o di terze parti è possibile montare a bordo analitiche audio.
A proposito di analitiche audio, che tipo di pattern sonori sono in grado di rilevare?
Tutti i nostri speaker possiedono un microfono interno, che rimane comunque disabilitato. Solo nel momento in cui si rende necessaria una verifica, c’è la possibilità di mettere le relative analitiche audio a bordo. Ma va sottolineato che queste, nel rispetto della privacy, possono riconoscere e identificare soltanto alcuni pattern sonori specifici – ad esempio, urla, rumori di arma da fuoco, rumori di rottura vetri – e non il discorso parlato, non le conversazioni. Lo scopo, in questo caso, è sempre uno: fare deterrenza, prevenendo azioni criminose e situazioni di pericolo ai danni di luoghi, beni e persone.